Io, loro e Lori


Osannare Lori, dopo il fallimento del Mantova? Si può.

Un anno senza stipendi (degli operai prima, dei giocatori poi), la retrocessione, la mancata iscrizione alla Lega Pro, lo scioglimento della società. La Giuliana De Sio mantovana, che portò il Mantova in B e che volava avida di gloria sotto la curva, ora è l’ombra di se stessa. Sbatte le ali fino all’ultimo, ma solo in una grottesca inquietudine, nel vano tentativo di rimettere a posto le cose. Cose irrimediabilmente storte, dunque impossibili da raddrizzare.

Se fossi un ultrà, sarei molto arrabbiato. Invece per i tifosi l’onta del fallimento societario e l’ingiuria di aver fatto evaporare una squadra intera, sembrano cose da nulla di fronte a qualche annata discreta nella serie cadetta.

Loro, i tifosi, non sembrano affatto scossi e anzi… Sentitamente ringraziano.

Giuliana De Sio

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