Sardinia ferie


La Sardegna è sempre la Sardegna, c’è poco da fare. Probabilmente le spiagge ed il mare più belli d’Italia. Personalmente non ho mai trovato eguali.

La vita in Sardegna è forse la migliore che un uomo possa augurarsi: ventiquattromila chilometri di foreste, di campagne, di coste immerse in un mare miracoloso dovrebbero coincidere con quello che io consiglierei al buon Dio di regalarci come Paradiso”, diceva al proposito De Andrè.

Sorprende che tra una città e l’altra, tra una spiaggia e l’altra, tra un paese ed un piccolo borgo successivo, non esista assolutamente nulla. Chilometri di niente, di macchia mediterranea, di muretti a secco e di tanta aridità.

Ecco le dieci cose che ricorderò di questa breve vacanza:

–          L’ospitalità e la disponibilità di Francesca e di Daniele, che ci hanno accolto all’aeroporto, alloggiato in casa e scarrozzato in giro. Qualcun altro più titolato avrebbe detto: “…Avevo fame, e voi mi avete dato da mangiare, avevo sete e mi avete dato dell’acqua, ero straniero e mi avete ospitato nella vostra casa…”.

–          L’affollamento sulla spiaggia di Stintino, equiparabile alla densità dell’India.

–          Le onde di Argentiera, ingovernabili anche a pochi passi dalla spiaggia.

–          La mia scarpetta sinistra per gli scogli, smarrita cenerentolescamente proprio tra quelle onde violente.

–          La deludente Sassari.

–          Le mie favolose linguine alle vongole, cucinate per la prima volta e riuscitissime…

–          L’irrinunciabile Peroni ghiacciata post spiaggia.

–          Il carnevale di Bosa, il 6 agosto.

–          Il cappellino “Armata di Mare” prestatomi già il primo giorno, con il quale entravo autorevolmente sulle spiagge (peraltro nella totale indifferenza degli astanti).

–          La canzone di Vangelis, Theme from missing (quella triste di Mai dire Gol, che celebrava l’addio dei calciatori dal campionato), apparsa sinistramente alla radio la notte che ci siamo persi in auto nelle stradine montane dell’entroterra.

Armata di mare

 

Crepuscolo a Bosa

Nuraghe davanti all'Asinara

  1. #1 by andrea at 18 agosto 2010

    solo due appunti all’argentiera le onde sono stupende e che in sardegna di beve l’ichnusa la perini si beve sul continente

  2. #2 by Giullare at 18 agosto 2010

    Cosè la “perini”?

  3. #3 by andrea at 18 agosto 2010

    volevo dire peroni…. pero’ potrebbe essere il lancio di una nuova linea per una minibirra

  4. #4 by silvia at 1 febbraio 2011

    quest’anno l’unica che in sardegna ha trovato 4 giorni di pioggia su 7 sono stata io… La vicina di casa mi ha detto “silvvvia, erranno messi che non faceva una ggoccia d’acqua”… che bello…

(non verrà pubblicata)

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