XVIII° Consiglio (29 settembre 2011)


Ricorderemo questa seduta per la grande prova di responsabilità fornita dal gruppo Ingegno per Volta. L’importante ordine del giorno, che prevedeva l’approvazione del P.G.T., necessitava di un numero legale di nove membri. Essendo manifesto che tre consiglieri sarebbero stati assenti per incompatibilità su questo argomento, fino all’ultimo è stato incerto il raggiungimento del numero legale. Il gruppo d’opposizione ha mandato dunque un galoppino per fare la conta del nostro schieramento. Constatato che eravamo in nove, il galoppino ha iniziato il giro di telefonate per convocare anche la minoranza. Risultato: tutto il gruppo di Ingegno per Volta è arrivato a Consiglio iniziato. Affermeranno che per motivi di lavoro hanno avuto dei ritardi, sta di fatto che non è mai accaduto che tutti quanti giungessero a seduta iniziata. Bel colpo! E grande prova di maturità.

Ad ogni modo, durante la seduta si è votata all’unanimità una variazione di bilancio ed una convenzione con Rodigo per assumere una persona (12 ore settimanali) con l’incarico dei controlli ICI.

È stata effettuata anche la ricognizione sullo stato d’attuazione dei programmi di bilancio e la verifica sugli equilibri. A questo proposito il dottor Temperanza ha ribadito che “la previsione è quella di una chiusura con avanzo di amministrazione”. Al contempo è stato “certificato che c’è equilibrio nel bilancio”. In materia di Patto di Stabilità, ho chiesto se fosse plausibile ipotizzare che Volta ricopra le caratteristiche per entrare tra i c.d. Comuni Virtuosi, benché non siano ancora chiari i requisiti, né siano stati individuati gli eventuali benefici. Temperanza, ribadendo l’incertezza dei parametri definiti dal legislatore, mi ha risposto che tutto fa ragionevolmente pensare che il nostro Comune possa entrare di diritto tra questa élite. La mia precisazione voleva evidentemente ufficializzare ancora una volta che i conti sono in ordine.

In materia di opere pubbliche va segnalato l’inizio dei lavori di via Fosse, della ciclabile del canale (da Pozzolo a Guidizzolo), del recupero della sala di Ercole (alias “sala giunta”). Sono stati approvati, ma mancano di finanziamento, i progetti esecutivi per il Parco delle Fosse (che si aggiunge alla sistemazione delle mura) e per la sistemazione di via Carceri e di Sassello. Ovviamente, su questi argomenti la Minoranza si è pronunciata contraria.

È stato infine approvato il P.G.T., di cui sarebbe troppo lungo menzionare in questa sede i contenuti. Ho chiesto a Mondini che durante la sua esposizione si prendesse l’impegno di pubblicare tutto il materiale on line. Parliamo tanto di trasparenza, ma non possiamo pretendere che il cittadino comune si rechi in municipio a visionare i documenti e le mappe. Se qualcuno è interessato all’argomento, sarò felice di illustrare il mio punto di vista.

Bertaiola, l’unico del suo gruppo competente in materia, era assente. È stato pertanto costretto a lasciare un memoriale scritto, affinché la minoranza potesse leggere (sic!) le proprie posizioni. Spontaneità a gogo.

Nel memoriale si legge che nei prossimi cinque anni ci sarà più cementificazione degli ultimi venti. Si scopre, insomma, la vena ambientalista di Ingegno per Volta. D’altro canto la politica edilizia degli ultimi anni depone a loro favore… Non ho parole. D’ora in poi, li chiemeramo “Ritegno per Volta”.

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